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Dall'archivio di Robuteo, pubblico due elenchi originali di club italiani.
Alcuni nomi e posti tornano attuali dopo quasi quarant'anni e questo mi affascina...
Non so datare questo, su una pagina sola, che a sensazione potrebbe essere precedente al 1975, spero che qualcuno possa riuscire a dare qualche indicazione:
[febbraio 2014: questo foglio è risultato essere un aggiornamento dei club esistenti. Vedi la discussione "cronologia e pensiero del Subbuteo italiano". Si noti in particolare come a Cagliari risulti il "CAGLIARI CLUB SUBBUTEO N°2"]
Questo elenco di sei pagine è del 1975:
Edited by zionist - 4/2/2014, 07:46. -
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Fantastica documentazione! 
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bellissima, bravi! . -
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Un documento unico....scopro con piacere l'esistenza impensabile di tanti Club.
Specialmente nel Piacentino terra vicina,che mai ha saputo creare un vero movimento,a differenza di quasi tutte le altre province Emiliane.
Leggo tanti nomi storici del Subbuteo,Nencioni,Scaletti,Giovannella,oltre al grande Beverini...amazing!!!. -
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Il Club Set Subbuteo di Torino era contattabile "dalle 8.45 alle 9.15 del mattino".
... era l'epoca nella quale bisognava essere in casa per ricevere una telefonata
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lucazacchi.
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Mitico... . -
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I tempi del gettone telefonico... . -
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Grandioso, c'e' anche l'SCPD, il Subbuteo Club Paderno Dugnano, presso di me...
Mi sto commuovendo.... -
Robuteo.
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Sei contento Roby?? E mi compiaccio dei vs commenti! Questa è la STORIA VERA del ns SUBBUTEO!!! . -
agiaks.
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Ok la pagina è vecchia, ma lo sono anch'io.
Posso dare un anno indicativo in quanto giocavo a Brindisi con Sion, ed era il 1978 !!
Emozionante rileggere questa lista che ho avuto in mano per organizzare un torneo in TV
(TeleRadioTrans di Brindisi) FANTASTICO !!!!!!. -
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Si molto bella la pagina ma tu forse hai dimenticato di presentarti nella sezione apposita di questo forum.
Ti aspettiamo la!. -
.Ok la pagina è vecchia, ma lo sono anch'io.
Posso dare un anno indicativo in quanto giocavo a Brindisi con Sion, ed era il 1978 !!
Emozionante rileggere questa lista che ho avuto in mano per organizzare un torneo in TV
(TeleRadioTrans di Brindisi) FANTASTICO !!!!!!
Eri nel Subbuteo Club Real Brindisi?
Sarebbe grandioso se avessi tempo di raccontarci un po' come si giocava... spirito... tipo di tornei interni... che squadre... ecc. ecc.!
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agiaks.
User deleted
Arrivavo a Brindisi da Milano e avevo 17 anni, il gioco lo conobbi la prima volta nel '71 ma i "grandi" mi permettevano giusto una partitina, si giocava per terra su di un tappeto con le regole base della confezione o meglio con la difesa passiva a cui non era permesso flickkare. Da tenere presente che ai tempi non si navigava nel consumismo di oggi, soldi pochi ma entusiasmo a mille.
Il mio Subbuteo l' edizione Continental la comprai con una vincita al Totocalcio, un 12 che fece tutta l'Italia 20mila lire.
Poi conobbi alle medie il compagno di merende "ricco" col subbuteo impuntinato su un tavolo e li fu la traviazione totale, pomeriggi e pomeriggi di gioco col subentro delle regole prof.
Ricordo che a Milano, Silvestrini era uno dei rari rivenditori e li ci si riforniva di materiale, se penso alle squadre che ho maneggiato senza poterle comprare ... piango.
Vabbhè pace, insomma arrivai a Brindisi e mi attivai per sapere della realtà locale Subbuteo, avendo contattato la FICMS per le regole e altro (il libretto in foto me lo spedirono loro se non ricordo male da Genova), avevo un contatto a Bari, Marinacci, che mi spedì quella lista e mi diede il numero di Maurizio Marzo referente per Brindisi. Ci conoscemmo (ancora oggi siamo molto amici) e avendo anche la passione per le Radio private, collaboravo con una di queste realtà, TRT con studio tv, e da li l'idea di organizzare un torneo videoripreso con sponsor che ci fornì materiale per giocare dietro pubblicità, fu un fiasco d'iscrizioni ( i Sion non erano a BR in quel periodo estivo/ ps non esistevano i cell) ma ebbi comunque modo di conoscere il Club Real Brindisi che era considerato a livelli superiori almeno così si diceva. Arrivò l'invito a giocare a casa sua in Via Taranto sede del club, oddio panico, Stefano Sion era il più forte, partecipava a Tornei sul territorio pugliese e vinceva spesso, ed era un club, quasi una setta ai miei occhi. Quando ci trovammo davanti al panno verde mi ritrovai di fronte una difesa schierata a muro e due sole miniature a centrocampo, certo, aveva un gran tocco e faceva paura, li scoprii il "trucco" della cera, fino ad allora per me sconosciuto. Avevo le mani sudate per l'emozione ma la cosa incredibile è che vinsi 0-1 fra lo stupore dei presenti, espugnai un campo imbattuto, ricordo ancora il gol: palla in area di tiro sul lato destro della difesa, gran controllo dalla mia metà campo e tiro velocissimo nell'angolino. Si giocava con le regole prof di oggi e il pallone era quello grande che sicuramente permetteva un maggiore controllo a distanza in quanto più pesante.
Non c'era il collezionismo esasperato come oggi (erano gli albori), poche squadre e molto gioco, gli infortunati si riparavano col bostik soprattutto i portieri anzi per loro il "gesso" era doppio, Qualcuno come il mio amico Maurizio dipingeva con quello che era disponibile, ricordo i dettagli fatti con uno spillo. I palloni si incollavano e tutto si riciclava.
Sfide infinite era il 1978
..to be continued
Antonio
Edited by agiaks - 20/7/2014, 10:14. -
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Un bel racconto Antonio ed ora aspettiamo il seguito del tuo esordio.
Ricordi con quale squadra hai giocato tu? E quella del tuo avversario?
Magari ci fossero delle foto su quello che racconti sarebbe bellissimo ... 😜 😍. -
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I fratelli Sion giocatori storici del Subbuteo Pugliese,con Marco Marinaccio furono dei pionieri... .
